Insegnare o recitare? Questo è il dilemma che dovetti affrontare una volta finito il liceo e dopo aver fatto qualche esperienza di teatro con la scuola….ero infatti combattuta sullo scegliere il percorso di studi che avrebbe in qualche modo assecondato la mia parte , per così dire, “razionale” o quella “irrazionale”. Alla fine prevalse la prima e fu così che mi immersi nei miei studi scientifici mettendo in stand by le mie velleità artistiche, concentrandomi prima sulla professione (realizzazione del sogno che avevo fin da piccola ) e poi sulla famiglia. Shakespeare ha scritto:” Considero il mondo per quello che è: un palcoscenico dove ciascuno deve recitare la sua parte”. E così ho fatto, fino a quando, per una serie di circostanze fortuite, non mi sono ritrovata a calcare un vero e proprio palcoscenico e a interpretare un ruolo che non fosse il mio, riscoprendo così il piacere e l’emozione di recitare. La sfida non è però solo quella di affrontare un palco e un pubblico : l’imparare a memoria e recitare in dialetto mi mettono alla prova….anche se non più giovanissima rivivo le ansie delle “interrogazioni” che però ho deciso di affrontare anche grazie alla presenza, vicino a me, di persone meravigliose con le quali condividere questa passione. Cristina Crico